giovedì 26 maggio 2011

Piaggio APE

Il Piaggio Ape è un veicolo a tre ruote prodotto dalla Piaggio fin dal 1948. È un vero e proprio simbolo italiano unico al mondo.
Nacque nel 1948, in un'Italia ancora stremata dalla guerra. La carenza di mezzi di trasporto era evidente, ma molti non potevano permettersi l'acquisto di un mezzo a quattro ruote.
Alla Piaggio venne l'idea di costruire un veicolo commerciale su tre ruote: un motofurgone derivato da uno scooter. Il primo modello fu costruito a partire dalla Vespa.
Le prime due serie erano quasi una Vespa a due ruote attaccata ad un rimorchio. In alcuni prospetti di vendita e in taluni mercati venne infatti pubblicizzato come VespaCarTriVespa. Costava 170.000 lire.
Oggi l'Ape è costruito anche in India su licenza.
Uno dei suoi utilizzi più caratteristici, nella versione "Ape Calessino", è quello di risciò motorizzato o di Tuk-tuk, mezzi di trasporto pubblico ormai desueti in Italia, ma ancora molto diffusi nel sud est asiatico.
Con due Ape TM a miscela, nel 1998, gli Apenauti, due esploratori italiani, progettarono e portarono a termine la traversata di tutto il continente euroasiatico, da Lisbona a Pechino



Serie
Apecar LS del 1977
Ape p501 ultima serie del 1994
Nuove Versione, India 2010
  • 1948-1952 - Ape A: motore di 125 cc, cassone in legno, mozzo della ruota anteriore a sinistra del parafango e cambio a bacchetta.
  • 1952-1956 - Ape B: molto simile all'ape A, da cui differisce per il motore di 150 cc, per il cassone in lamiera stampata, per il mozzo ruota anteriore a destra e per il cambio a fili.
  • 1956-1967 - Ape C: motore sempre di 150 cc ma profondamente rinnovata per tutto il resto. È la prima Ape a esser dotata di cabina chiusa e portiere (inizialmente previsti come optional, ma divenuti standard in pochi anni). Il motore funziona con miscela al 5% di olio e trova posto in cabina, sotto il sedile del guidatore. L'avviamento è manuale, ma può essere richiesto come optional il motorino di avviamento elettrico.
  • 1969 - Ape 50: motore di 50 cc, fanale anteriore trapezoidale, 33 chilometri con un litro di carburante. primo ciclomotore di questa categoria.
  • 1967-1974 - Ape D: motore di 175 cc, fanale anteriore trapezoidale e sullo scudo anziché sul parafango. Introduzione del sistema di aspirazione a valvola rotante, che consente di utilizzare miscela al solo 2% di olio. Viene introdotto anche un sistema di riscaldamento per l'abitacolo.
  • 1965-1973 - Ape E: con motore di 150 cc e caratteristiche simili alla D.
  • 1968-1978 - Ape MP: la sigla MP sta per "motore posteriore", infatti per la prima volta il motore viene spostato dalla cabina e portato posteriormente sotto il cassone, per migliorare il comfort del guidatore.
  • 1970-1978 - Ape E/400R: con motore di 175 cc e particolari nuovi (scritta "Piaggio Ape 400R").
  • 1979-1981 - Ape P: con motore di 175 cc e particolari vari.
  • 1981-1993 - Ape 500: con motore di 175 cc e nuovo frontale con doppi fari sui lati.
  • 19941999 - Ape Web e Ape Cross: prendono le loro caratteristiche dall'Ape Pianale (corto e lungo) con motore di 49,8 cc e gruppi ottici ridisegnati e roll-bar e gruppi ottici posteriori.
  • 1993-in produzione - Ape TM: con motori benzina di 218 cc e Diesel di 422 cc con ruote visibili.
  • 1996-in produzione - Ape 50: con motore di 49,8 cc e frontale completamente ridisegnato con fari incorporati nei fanalini.
  • 1996-in produzione - Ape Furgone 50: è un Ape 50 con cassone chiuso.
  • 2000-in produzione - Ape Cross Country 50: restyling sportivo e aggressivo del precedente Ape 50.
  • 2006-in produzione - Ape Classic: costruito in India è una riedizione del classico 601 ma con motore Diesel Lombardini di 422 cc.








Versioni


Una Ape Poker
  • Dal 1956 al 1981 motocarro con pianale fisso o ribaltabile, pianale senza cabina, furgone e calessino.
  • Dal 1981 al 1993 motocarro con pianale e furgone.
  • Dal 1993 (solo su Ape 50 e TM) pianale e furgone.
  • Dal 1993 al 2005 venne prodotta l'Ape Poker, la versione quattro ruote dell'Ape TM con i suoi stessi motori.
Una versione speciale chiamata Pentarò venne prodotta dal 1960 al 1968 ed era una versione cabinata a nudo in funzione di trattore stradale (mototrattore secondo il Codice della strada italiano) e cui era agganciato un piccolo semirimorchio trasformandola di fatto in un motoarticolato a 5 ruote.
Dal 1948 alla fine degli anni settanta, e nel 2007 con una serie limitata, è stato commercializzato l'Ape Calessino.
fonte: Wikipedia











2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ha davvero il suo perché!!! Ti ringrazio tantissimo per il commento! Se ti fa piacere leggere di qualche auto o moto in particolare, scrivimi! Buona giornata

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