Dall’incrocio tra il Juke e la supersportiva GT-R, Nissan sta sviluppando in due esemplari unici (uno con guida a destra, l’altro con guida a sinistra) il crossover più veloce, esaltante e audace al mondo. Il Juke-R sta per concludere una prima serie di test su strada e se la risposta del pubblico sarà favorevole potrà rendere realtà il progetto. Si tratta di una concept omologata per l’utilizzo su strada, al momento non destinata alla produzione in serie, sviluppata da Nissan e costruita da RML (Ray Mallock Limited), azienda leader nel settore motorsport, con il contributo del Nissan Technical Centre europeo. Juke-R riprende dalla GT-R non soltanto il motore V6 biturbo di 3,8 litri da 480 CV, ma anche il cambio sequenziale a sei rapporti che si collega all’avantreno e al retrotreno attraverso una trasmissione a trazione integrale e un albero modificato. Il pacchetto sportivo è completato da massicci cerchi Rays in lega da 20 pollici. Il design di Juke-R è davvero singolare con passaruota svasati, frontale e paraurti posteriori rivisitati e un unico alettone posteriore frazionato.
Il connubio tra crossover e supercar è ulteriormente esaltato negli interni. La plancia è stata modificata per dare spazio a indicatori, quadranti e display LCD personalizzabile da 7 pollici ripreso dalla GT-R. Juke-R non rinuncia alla console centrale a forma di serbatoio di motocicletta, emblema di Juke, ma l’abitacolo è stato comunque rivisitato per conferire il tipico look delle auto da gara. Spiccano i doppi sedili sportivi con cinture a cinque punti che si inseriscono in un telaio “roll cage” a vista capace di soddisfare gli standard di sicurezza Fia e di offrire un elevato livello di rigidità. In definitiva, un super crossover in grado di accelerare (è un’indiscrezione) da 0 a 100 orari in meno di 4 secondi.
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