martedì 5 luglio 2011

GTA Spano



Si chiama GTA Spano la nuovissima supercar spagnola capace di superare i 350 km/h grazie al motore V10 di 8,3 litri di chiare origini Dodge Viper. Lo stile è quello classico delle GT compatte a motore posteriore, con passo corto, sbalzi ridotti e altezza minima. Fra le varie peculiarità dichiarate dal costruttore per la Spano ci sono l'utilizzo estensivo di materiali aeronautici, la presenza di un grande tetto panoramico in vetro a trasparenza regolabile, il motore V10 da 780 o 840 CV (versione a bioetanolo) e il fatto di essere la più veloce e potente vettura prodotta in Spagna.


Per quanto riguarda questa ultima affermazione si può anche sorvolare sul fatto che, se si esclude la a.d. Tramontana, la concorrenza in terra iberica non è poi così agguerrita. Riguardo invece alla qualità del progetto, la costruzione del telaio in fibra di carbonio, titanio e kevlar sembra fugare ogni dubbio sulle caratteristiche dinamiche della GTA Spano, prevista in tiratura limitata di 99 pezzi. La GTA Spano non nasce infatti dal nulla, ma dal sogno di Domingo Ochoa, direttore della GTA Motor con una esperienza di 15 anni nelle vetture da corsa e di 30 anni nel mondo delle automobili. Tutto sulla Spano è stato sviluppato con tecnologie ed esperienze interne, compreso lo stile definito dall'ingegnere capo di GTA Motor, il valenciano Sento Pallardó. Il design, per quanto simile ad altre vetture estreme presentate negli ultimi anni, ci pare apprezzabile soprattutto nella vista laterale, un po' meno nel frontale e decisamente meno nel posteriore "tormentato". Quasi come in una concept, le maniglie di apertura delle portiere (ad apertura tradizionale) sono sostituite dallo stemma/pulsante GTA Motor.Riguardo al particolare design della coda, occorre anche dire che i tecnici spagnoli hanno dovuto confrontarsi con la necessità di ottenere il miglior raffreddamento del comparto motore attraverso una numerosa serie feritoie e aperture di sfogo. Veramente interessante è la possibilità di variare la quantità di luce che entra nell'abitacolo attraverso dei pannelli a cristalli liquidi che possono variare a comando la propria trasparenza. Esclusive per la Spano sono le ruote in lega da 19" davanti e da 20" dietro, disegnate per armonizzarsi con il design della vettura.L'abitacolo cerca di unire al meglio sportività e qualità, con spazio in altezza per passeggeri anche più alti di 2 metri, finiture in materiali compositi, alluminio e titanio e una strumentazione con display LCD. Sedili sportivi regolabili elettricamente, navigatore, connessione iPod, cambia CD MP3, Bluetooth, aria condizionata, telecamera retrovisiva per il parcheggio e un doppio bagagliaio (100 litri anteriore, 200 litri posteriore) completano il quadro dotazioni. Materiali e colori possono essere ovviamente personalizzati in base alle richieste del cliente. Uno degli aspetti più interessanti della Spano, oltre al motore, è il telaio realizzato con componenti aeronautiche, interamente costruito in fibra di carbonio, titanio e Kevlar per ottenere una rigidità torsionale dichiarata "quattro volte superiore a quella della maggior parte delle supercar sul mercato". Con questa tecnologia il telaio completo finisce per pesare solo 56 chilogrammi sui 1.350 complessivi della vettura. Attraverso un cambio manuale (o un automatico sequenziale) a 7 marce la potenza del V10 arriva alle gomme Pirelli appositamente realizzate nella misura 255/35 ZR19 e 330/35 ZR20.Il motore è il pezzo forte, essendo un V10 di 8,3 litri piazzato longitudinalmente in posizione centrale/posteriore, dotato di compressore volumetrico e in grado di esprimere una potenza massima di 780 CV (6.300 giri/min) e 920 Nm di coppia massima. Per chi vuole qualcosa in più è disponibile anche la versione a bioetanolo da 840 CV (6.250 giri/min). Attraverso un dispositivo di regolazione elettronica della potenza, il proprietario può decidere di avere a disposizione una cavalleria che va da un minimo di 450 CV ad un massimo di 780 CV. La velocità massima dichiarata è di 350 km/h, con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi.L'assetto è regolabile e programmabile elettronicamente, con in più la possibilità di rialzare la vettura di 8 centimetri per i passaggi più difficili. L'impianto frenante prevede dischi carbo-ceramici da 380 mm, pinze AP Racing a 6 pompanti e ABS. Le dimensioni della GTA Spano sono 4,65 metri di lunghezza, 1,98 metri di larghezza, 1,20 metri di altezza e 2,8 metri di passo.Il prezzo non è ancora definito ufficialmente, ma secondo il quotidiano El Mundo dovrebbe essere di 785.000 euro, una cifra piuttosto alta anche per le altre supercar di nome e pedigree... La commercializzazione a livello mondiale è già prevista attraverso rivenditori locali in Cina, Emirati Arabi, Stati Uniti d'America, Russia, Germania e, udite udite, in Italia.








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